Per quanto riguarda i contratti di comodato (generalmente gratuiti art. 1803 c.c.) viene specificata l'esigenza della registrazione se:
- redatti in forma scritta: in tal caso la registrazione deve essere effettuata entro 20 giorni dalla data dell'atto;
- stipulati in forma verbale, solo se enunciati in un altro atto sottoposto a registrazione.
Nello specifico caso relativo alle agevolazioni IMU/TASI
la legge di stabilità 2016 (articolo 1, comma 10, della legge
208/2015) prevede che la base imponibile ai fini IMU/TASI possa essere
ridotta del 50% per le unità immobiliari (ad eccezione di quelle
classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9) concesse in
comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta, entro il primo
grado, che le utilizzano come abitazione principale.
In questo specifico caso e per usufruire di tale agevolazione è necessario registrare il contratto di comodato.
(fonte sito Agenzia delle Entrate)
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