giovedì 8 novembre 2018

SCADENZE 2019

31.01 RUP ERSAF

31.03 Comunicazione ERSAF produzioni florovivaistiche
31.03 Denuncia acque prelevate Provincia
31.03 Dichiarazione consumi Officina Elettrica

30.04 Pagamento Albo Gestori Ambientali
30.06 Pagamento Canone concessione pagamento acque demaniali
30.11 Vidimazione registri produzione Offincine Elettriche

16.12 Pagamento licenza Officina Elettrica

Annuale dichiarazione antimafia GSE

mercoledì 7 novembre 2018

EUROPA: PREZZO MEDIO TERRENI AGRICOLI

Eurostat ha pubblicato un rapporto sul valore delle vendite e degli affitti dei terreni agricoli nella UE dal quale emergono significative differenze tra gli Stati membri con prezzi di vendita che nel 2016 sono passati dai 63 mila euro medi per un ettaro arabile in Olanda ai 1.958 in Romania, con aumenti considerevoli dal 2011 per Repubblica ceca, Lituania, Estonia, Lettonia ed Ungheria. La regione europea più cara risulta la Liguria, con 108 mila euro/ettaro e la più economica il sudovest della Bulgaria, con 1.165 euro/ettaro. In Italia si è riscontrata una grande differenza tra regioni, con prezzi da meno di 20 mila euro fino al massimo ligure. Per quanto riguarda l'affitto di un ettaro di terreno nel 2016, il Paese più caro è stato ancora l'Olanda, con una media di 791 euro/anno, in particolare nella regione del Flevoland con 1.536 euro/anno, mentre i più economici sono stati la Lettonia, con 46 euro/anno, e le regioni svedesi Mellersta, Norrland e Ovra norrland con 28 euro/anno.

PREGHIERA NORVEGESE


EG GREV NED MIN ELD
*SENT OM KVELD*
NAAR DAGEN ER SLUT
ALDER SLONKA UT

I bank my fire;
set for the evening
when day is done.
God grant my fire
never die out.

martedì 6 novembre 2018

DIVIETO DI PAGAMENTO IN CONTANTE DELLE RETRIBUZIONI

Una delle più dirompenti novità della Legge di Bilancio 2018 riguarda l’introduzione del divieto di pagamento in contante delle retribuzioni. A partire dal 01/07/2018, infatti, i datori di lavoro o i committenti potranno erogare retribuzioni o compensi ai lavoratori mediante l’utilizzo dei seguenti strumenti di pagamento: bonifico bancario; strumenti di pagamento elettronico; pagamenti in contanti
presso lo sportello bancario o postale dove il datore abbia aperto un conto corrente di tesoreria con mandato di pagamento; assegno. Indipendentemente dalla tipologia del rapporto di lavoro, non sarà più possibile corrispondere la retribuzione tramite denaro contante. Sono soggetti alla nuova disciplina tutti i rapporti di lavoro subordinato ex art. 2094 c.c., nonché tutte le collaborazioni
coordinate e continuative ed i contratti stipulati tra cooperative e soci. Si precisa inoltre che, la sottoscrizione del cedolino paga non costituirà prova dell’avvenuto pagamento della retribuzione. Nel caso in cui vengano violate le disposizioni di cui sopra, è prevista per i datori di lavoro o committenti una sanzione amministrativa da 1.000 a 5.000 euro.

BONUS GIARDINI SENZA OBBLIGO DI BONIFICO E QUALI INTERVENTI CONSENTONO DI INVOCARE IL BONUS

Non si applicherà la ritenuta d’acconto dell’8% sui pagamenti effettuati per gli interventi straordinari di sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi, alla realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili o alla progettazione di questi interventi (art. 1, commi da 12 a 16, Legge di Bilancio 2018). Sono le conseguenze della scelta, confermata dall’Agenzia delle Entrate, di non richiedere obbligatoriamente il bonifico «parlante», ma di accettare pagamenti con «strumenti idonei a consentire la tracciabilità delle operazioni», quali «assegni bancari, postali o circolari non trasferibili», carte di credito, carte di debito («bancomat o carte prepagate ricaricabili») o bonifici bancari o postali. Per il bonus giardini, quindi, non è necessario che il pagamento avvenga tramite bonifico «parlante», come avviene anche per la detrazione del 50% sui mobili e gli elettrodomestici, ma è sufficiente il bonifico normale. Anche per il bonus mobili, è consentito il pagamento anche con carte di debito (bancomat o carte prepagate ricaricabili) o con carte di credito, ma non con contanti e assegni bancari, postali o circolari (possibili invece per il bonus giardini). Per i lavori di recupero del patrimonio edilizio iniziati dal 01/01/2017, propedeutici al bonus arredi ed elettrodomestici del 2018, invece, continua ad essere necessario il bonifico «parlante» e questi pagamenti devono essere effettuati, anche in parte, dal 26/06/2012 al 31/12/2018. Questi vari metodi di pagamento concessi per il bonus mobili (i bonifici parlanti e non le carte elettroniche), però, non sono indifferenti per il fornitore dei beni o servizi agevolati (negoziante o artigiano), in quanto la ritenuta d’acconto dell’8% può essere evitata solo se si incassa tramite bonifico non parlante, carta di credito o bancomat. In questi casi, infatti, non vi è alcuna specifica causale da indicare nella transazione elettronica e la banca di accredito non trattiene la ritenuta dell’8% sull’importo incassato. Lo stesso vale per i pagamenti con assegni per il bonus giardini.
L’Agenzia delle Entrate inoltre ha precisato che i lavori effettuati in economia sul proprio giardino o terrazzo, ad esempio il solo acquisto di piante o altro materiale, non consentono di invocare il bonus, in quanto tali operazioni non rientrano tra gli interventi straordinari di sistemazione a verde come previsti dalla Relazione accompagnatoria alla Legge di Bilancio 2018 ai fini della detrazione fiscale. Anche relativamente alle spese di progettazione e manutenzione, l’Agenzia ha specificato che le stesse sono agevolabili purché siano ancorate ad un intervento ammesso al bonus, ossia di sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi. Pertanto, devono ritenersi esclusi dal beneficio tutti gli interventi di mera manutenzione ordinaria dei giardini. 

AGENZIA DELLE ENTRATE SU ATTIVITÀ MANIPOLAZIONE PIANTE IN VIVAIO

L’Agenzia delle Entrate, con risoluzione n. 11 del 29/01/2018, ha reso ufficiale il contenuto della risposta all’istanza di consulenza giuridica richiesta da Confagricoltura, sul trattamento fiscale  dell’attività di manipolazione su piante acquistate da terzi, effettuate da vivaisti, nel rispetto del limite della prevalenza dei prodotti propri. La risoluzione, concordando pienamente con quanto sostenuto dagli uffici confederali, conclude per l’applicazione della tassazione su base catastale (reddito agrario), alle seguenti attività manipolazione:
- concimazione ed inserimento all’interno del terriccio di ritentori idrici al fine di garantire la shelf-life del prodotto, sia durante il trasporto che durante la fase di permanenza delle stesse presso il cliente.
- trattamento delle zolle, al fine di eliminare gli insetti nocivi all’apparato radicale.
- altre attività come la potatura, la steccatura e la rinvasatura.

lunedì 5 novembre 2018

DIRITTO DI PRELAZIONE DEL CONFINANTE

Il diritto del confinante ad essere preferito a terzi nell'acquisto del fondo contiguo posto in vendita si materializza quando ricorrono tutta una serie di condizioni, come stabilito da norme e giurisprudenza. Di seguito si evidenziano i presupposti soggettivi ed oggettivi che pongono in capo al confinante il diritto di prelazione:
- Soggettivi: essere iscritto alla previdenza agricola in qualità di Coltivatore Diretto o Imprenditore Agricolo Professionale; essere proprietario del fondo confinante con quello posto in vendita e conduttore da almeno 2 anni; non aver venduto terreni agricoli negli ultimi 2 anni di superficie superiore a 1 ettaro; garantire, con il lavoro personale e della propria famiglia, almeno un terzo della capacità lavorativa occorrente per la conduzione del fondo acquistato e di altri eventuali fondi già posseduti in proprietà.
- Oggettivi: presenza di «contiguità fisica e materiale» fra il fondo condotto in proprietà e quello in vendita (non è quindi sufficiente una vicinanza funzionale); assenza sul fondo posto in vendita della figura dell’affittuario coltivatore diretto.

TERRENI EDIFICABILI CONDOTTI A FINI AGRICOLI: TRATTAMENTO FISCALE

Ai fini ICI, IMU e TASI, i terreni edificabili sono equiparati ai terreni agricoli, se posseduti e condotti da un soggetto con qualifica di IAP o CD. Tuttavia, succede spesso che il terreno fabbricabile, posseduto e condotto da un soggetto con la qualifica di cui sopra, annoveri fra i comproprietari anche uno o più soggetti privi di tali qualifiche. In tal caso, per lungo tempo, si è rimasti nell'incertezza di quale dovesse essere il trattamento fiscale da riservare ai comproprietari privi di qualifica. Il dubbio è stato sciolto da una recente sentenza di Cassazione con la quale è stato affermato che «i benefici in commento spettano a tutti i soggetti comproprietari, a prescindere dal possesso della qualifica soggettiva di IAP o CD».

martedì 9 ottobre 2018

FISCONLINE - REGISTRAZIONE LOCAZIONE FONDO RUSTICO

Per la registrazione di un contratto di locazione fondo rustico ai sensi dell'art. 45 della Legge 3 maggio 1982 n. 203 tramite Fisconline la procedura è pressochè identica a quanto già spiegato in precedenza (vademecum registrazione contratto fisconline).

Necessario scegliere come tipologia di contratto nel frontespizione T1 affitto di fondo rustico, sarà necessario spuntare anche il pagamento intera durata essendo obbligatorio.

Nel campo indicazione immobili oltre ad indicare ovviamente che si tratta del catasto terreni non è necessario indicare la tipologia catastale non essendo nella fattispecie delle categorie urbane e per la rendita va indicato il reddito dominicale.

Per il calcolo delle imposte considerate che esso sarà pari al 0,5% dell'importo indicato su base annuale moltiplicato per le annualità, l'importo minimo da versare sarà comunque pari ad euro 67,00.

Il contratto è esente da imposta di bollo ai sensi dell'art. 25 tabella allegato B ammessa al DPR 26.10.1972 n. 642, art. 28 DPR 955 del 30.12.1982

lunedì 8 ottobre 2018

REGISTRAZIONE CONTRATTO COMODATO

Per registrare un contratto di comodato è necessario recarsi presso l'Agenzia delle Entrate, non è possibile la registrazione attraverso Fisconline.

Sarà necessario:
- redarre due copie in originale del contratto
- 2 marche da bollo da 16,00 euro (o più in caso di registrazione di più copie o se il contratto supera le 100 righe) con data delle marche precedente alla data di stipula
- versamento F23 codice tributo 109T euro 200,00 causale RP
- modello 69 compilare quadro A quadro B soggetti quadro D dati immobili se chi compila è anche il richiedente alla registrazione firma sulla seconda e sulla terza pagina (prima riga campo delega) se tramite delegato compilare anche in modo completo il quadro DELEGA
- fotocopia carta identità del comodante e del comodatario e nel caso del delegato

La resigtrazione deve avvenire entro 20 giorni dalla data di stipula.

martedì 31 luglio 2018

Proroga contratto di locazione cedolare secca - Fiscoline

Al 4° anno di locazione con cedolare secca sarà necessario effettuare la proroga entro 30 gg. dalla scadenza (ad. esempio scadenza contratto 31.07.2018 proroga entro 30.08.2018) o recandosi all'ufficio dell'AdE oppure in via telematica, di seguito i passaggi.
In primo luogo sarà necessario avvisare tramite lettera raccomandata i conduttori entro un mese dalla scadenza del 4° anno dell'eventuale proroga contratto con cedolare secca. (esempio di testo - Il locatore ..... comunica che intende rinnovare l'opzione per la tassazione ad imposta sostitutiva, c.d. "cedolare secca", del canone di locazione per il periodo ......... salvo revoca, per effetto di tale opzioe non si rende dovuta l'imposta di registro annuale sul contratto stesso.)

Per la comunicazione di proroga dovrà essere compilato il modulo RLI nei seguenti campi


- tipologia di contratto
 - data fine proroga (scadenza degli ulteriori 4 anni ad es.)
 - tipologia di proroga codice 2 (si sta prorogando un contratto che era con opzione cedolare secca)
 - importo canone e durata compaiono in automatico essendo un adempimento successivo del contratto (codice adempimento successivo 2)
- regime cedolare secca (inserire il locatore o i locatori che usufruiscono della cedolare per i rispettivi immobili, il risultato può anche essere misto ovvero alcuni locatori richiedono la cedolare altri no, in questo caso cambierà anche la tipologia di proroga da scegliere ovvero codice 3)

Inseriti tali dati si può procedere ed apparirà il riepilogo come l'esempio sottostante.


Proseguendo ulteriormente non ci sarà nulla da versare essendo in regime di cedolare secca, andare dopo qualche ora nella ricerca ricevute e il consiglio è di stamparne una copia.

lunedì 2 luglio 2018

RISOLUZIONE ANTICIPATA CONTRATTO LOCAZIONE - CEDOLARE SECCA

In caso di risoluzione anticipata di un contratto di locazione con cedolare secca a norma del D. Lgs. n. 23/2011 non è dovuto il versamento dei 67,00 euro. Resta valido comunque l'obbligo di comunicare all'Agenzia delle Entrate la risoluzione anticipata del contratto compilando il modulo RLI semplicemente indicando gli estremi del contratto e la data di risoluzione oppure in via telematica entrando negli "adempimenti successivi", risoluzione, basterà indicare la data di risoluzione e la data di invio che dovrà essere effettuata entro 30 giorni dall'evento.

domenica 25 febbraio 2018

TRASCRIZIONE MATRIMONIO LAS VEGAS

Celebrare il matrimonio a Las Vegas è sicuramente affascinante, divertente, trasgressivo ma nemmeno più di tanto; se paragoniamo la semplicità e l'economicità di un matrimonio contratto a Las Vegas rispetto ad un matrimonio "tradizionale", non abbiamo paragoni di misura. Anche religiosamente parlando dipende dal concetto di sacramento del matrimonio che uno sente, ma a Las Vegas come in ogni altro luogo del mondo il matrimonio potrà essere religioso o civile.
Il problema della praticità può però sorgere al rientro in Italia; il matrimonio contratto a Las Vegas è valido? Certo che sì, ma per renderlo ufficiale sarà necessario trascriverlo nel proprio comune di residenza come ogni atto del proprio stato civile, e quando va fatta la trascrizione? Prima possibile se volete che abbia immediati effetti sulla vostra situazione anche in Italia, senza trascriverlo non produrrà nulla se non il fatto che prima o poi dovrete farlo in caso di separazione, in caso di successione, in caso di cambio del regime patrimoniale (ricordando che il matrimonio contratto in Nevada è di base in comunione dei beni, poi vedremo dopo come sposarsi con la separazione dei beni) e così via. Quindi la mancata trascrizione potrebbe creare non pochi problemi anche di natura penale (bigamia...).

Tralasciamo gli atti necessari da svolgere a Las Vegas per prepararsi al matrimonio perché sono di una semplicità assoluta, volendo anche nel giro di poche ore tra firme documenti, celebrazione etc. sarete belli che sposati! Las Vegas in fatto di matrimoni ne è innegabilmente la capitale mondiale.

La fase più delicata (e più noiosa) sarà quella della trascrizione, ecco cosa dovrete fare:

- procurarsi copia della licenza di matrimonio (ecco il link https://clerk.clarkcountynv.gov/AcclaimWeb/search/SearchTypeSimpleSearch)
- procurarsi copia del certificato di matrimonio (ecco il link https://clerk.clarkcountynv.gov/AcclaimWeb/search/SearchTypeSimpleSearch) 
attenzione quando richiedete le copie spuntate certifiy all, questa fase sarà molto rapida in due settimane circa riceverete a casa i documenti, i costi non sono eccessivi e sono di circa 8 dollari per documento compreso la spedizione, economico vero?
- con la documentazione suddetta dovrete chiedere l'Apostille ovvero la dichiarazione di validità internazionale rilasciata dal "Secretary of State" dello stato in cui e' avvenuto il matrimonio nel nostro caso il Nevada, per richiedere l'Apostille andare su questo sito http://nvsos.gov/sos/businesses/apostille la spiegazione è dettagliata e dovrete compilare correttamente (dovete essere in possesso di una carta di credito che sarà da indicare nel modulo da cui scaleranno la spesa per le pratiche burocratiche, il costo è di 20 dolari per ogni apostilla compresa la spedizione anche in questo caso molto economico) questo modulo per ogni tipologia di documento quindi uno per la licenza e uno per certificato di matrimonio ecco il link del modulo link
Una volta compilato il modulo lo stesso va spedito a:
Nevada Secretary of State
   101 North Carson St., Suite 3
   Carson City, NV. 89701

insieme all'originale del documento su cui andrà allegata l'apostille; inoltre consiglio di inserire già una busta con il vostro indirizzo già scritto bene in stampatello. Dall'Italia meglio spedire con una raccomandata, le tempistiche di ricezione del documento sono dai 10 ai 14 giorni lavorativi da aggiungere ai tempi di ricezione della raccomandata da parte del Nevada Secretary of State, ma ci sono opzioni più costose (75 dollari) per avere il documento "apostillato" in un giorno

Ora avete tutti i documenti necessari per la trascrizione ma c'è un altro ostacolo, forse il più grosso e costoso sia in termini economici che di tempo che di stress, infatti ora dobbiamo passare alla parte "italiana" della questione e come si sa in Italia la burocrazia non è messa tanto bene (vi meraviglierete dell'efficienza americana, se compilate alla regola tutti i documenti con delle semplici poste prioritarie e in tempi e a costi bassissimi avrete a casa recapitati tutti i documenti suddetti).

Documenti "apostillati" (certificato di matrimonio con Apostile, licenza di matrimonio con Apostille) alla mano dovrete far eseguire solitamente da un avvocato o da un traduttore abilitato la traduzione certificata dei documenti, la stessa dovrà essere asseverata da un tribunale quindi in questo caso sarà necessario e obbligatorio per non "impazzire" appoggiarsi ad un avvocato, i costi e i tempi di queste pratiche saranno molto variabili e non "tariffati" come per le pratiche svolte col Nevada, quindi chiedete un preventivo prima di procedere.

Ultimo passaggio sarà quello di consegnare la documentazione in originale prodotta, tradotta ed asseverata al comune di residenza, anche in questo caso per avere l'estratto per riassunto del matrimonio aggiornato i tempi variano da comune a comune in base alla propria efficienza, e sarete finalmente arrivati alla conclusione.

Ricordate, come già detto il regime patrimoniale dopo il matrimonio contratto nel Nevada e quindi a Las Vegas è quello della comunione dei beni, se volete per optare alla separazione dei beni ci sono due vie; produrre un contratto prematrimoniale prima della celebrazione del matrimonio o più semplicemente una volta trascritto il matrimonio con l'estratto per riassunto del matrimonio recarsi da un notaio e passare al regime di separazione con un semplice atto notarile, il costo è variabile dai 500 agli 800 euro.

Per qualsiasi ulteriore domanda commentante.