martedì 6 novembre 2018

DIVIETO DI PAGAMENTO IN CONTANTE DELLE RETRIBUZIONI

Una delle più dirompenti novità della Legge di Bilancio 2018 riguarda l’introduzione del divieto di pagamento in contante delle retribuzioni. A partire dal 01/07/2018, infatti, i datori di lavoro o i committenti potranno erogare retribuzioni o compensi ai lavoratori mediante l’utilizzo dei seguenti strumenti di pagamento: bonifico bancario; strumenti di pagamento elettronico; pagamenti in contanti
presso lo sportello bancario o postale dove il datore abbia aperto un conto corrente di tesoreria con mandato di pagamento; assegno. Indipendentemente dalla tipologia del rapporto di lavoro, non sarà più possibile corrispondere la retribuzione tramite denaro contante. Sono soggetti alla nuova disciplina tutti i rapporti di lavoro subordinato ex art. 2094 c.c., nonché tutte le collaborazioni
coordinate e continuative ed i contratti stipulati tra cooperative e soci. Si precisa inoltre che, la sottoscrizione del cedolino paga non costituirà prova dell’avvenuto pagamento della retribuzione. Nel caso in cui vengano violate le disposizioni di cui sopra, è prevista per i datori di lavoro o committenti una sanzione amministrativa da 1.000 a 5.000 euro.

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